Ginnastica Ritmica?

La ginnastica ritmica è una disciplina della ginnastica e uno sport olimpico femminile, di squadra, individuale o a coppie. Le ginnaste individuali devono sostenere quattro rotazioni (ossia eseguire quattro esercizi) con attrezzi differenti tra cerchio, palla, clavette, nastro e fune per la durata massima di 90 secondi di esecuzione per esercizio. In essa quindi si troveranno insieme elementi propri della danza (salti,equilibri e pivot) con elementi acrobatici (ruote, rovesciate, ecc) e la maestria nell’utilizzo dei piccoli attrezzi (funicella, palla, cerchio, clavette e nastro).

La musica occupa un ruolo fondamentale all’interno di questa disciplina, difatti ogni movimento viene abbinato ad essa con esecuzione a ritmo e non a tempo rendendo il tutto più armonico, all’interno di una continua fusione tra movimento dell’atleta e attrezzo.

La musica “guida” la composizione dell’esercizio perché facilita l’espressione delle emozioni delle atlete che la interpretano e rendono la chiave di lettura della composizione leggibile in modo chiaro dagli osservatori.

Tono, melodia e accenti saranno messi in evidenza dai movimenti del corpo e degli attrezzi.


Gymnica Anthea - Ginnastica Ritmica

Ginnastica Ritmica ad Ortona! Questa è la Gymnica Anthea! Per info ed iscrizioni ai corsi di ginnastica ritmica per tutti i livelli (propedeutici, corsi di avviamento, preagonistici ed agonistici), chiama il numero 3475724016, oppure il 3200294048! Per bambine dai 3/4 anni in su.Ti stiamo aspettando!Per guardare il video in alta definizione clicca sul pulsante HD in basso a destra.#GymnicaAnthea #GinnasticaRitmica #RhythmicGymnastics

Posted by Gymnica Anthea on Lunedì 24 agosto 2015

10 buoni motivi

  • diventi forte, flessibile ed elegante
  • si imparano tante cose divertenti 
  • impressionerai tutti i tuoi amici
  • la ginnastica ti da la base per ogni sport
  • compagne di squadra eccezionali
  • hai modo di visitare il mondo con le gare
  • l'emozione dell'inno nazionale sul podio
  • impererai a superare i tuoi limiti
  • e ad apprezzare il lavoro come fonte di miglioramento
  • il sacrificio ti rende forte nella vita
  • imparerai a cadere, e poi a rialzarti nonostante tutto

Perchè fare ritmica?

La ginnastica ritmica, come la danza, lavora sul corpo, nella sua globalità, tirando fuori da ogni atleta il massimo che il suo fisico è in grado di dare. Tutti i muscoli e l’intera ossatura vengono, perciò, sollecitate e stimolate, senza privilegiare un gruppo muscolare piuttosto che un altro. Inoltre, vengono favorite qualità quali grazia, compostezza, coordinazione, concentrazione.

La bambina impara a muoversi seguendo il ritmo della musica, a coordinare i movimenti nello spazio a disposizione, a prendere misure e distanze. Dal momento, poi, che si ingentiliscono i movimenti, si contrasta così la perdita di coordinazione che caratterizza i periodi di forte crescita fisica (gli anni tra i 5 e i 10 quando la struttura ossea si allunga e la muscolatura inizia a formarsi). Il tutto, senza rinunciare al potenziamento della forza fisica.

Ecco perché la ginnastica ritmica si può considerare uno sport completo e può essere proposto anche in età prescolare. Ed ecco perché, per quanto questi tendano a snobbarlo, possa essere praticato con notevoli benefici anche dai maschietti.


La storia

Le origini della ginnastica ritmica sono piuttosto recenti poiché tale disciplina, così come si presenta oggi, si è sviluppata a partire dai primi anni del Novecento. In Italia, la ginnastica femminile comincia a svilupparsi nella città di Torino. Già nel 1925 in questa città vengono rappresentati esercizi di corpo libero e con piccoli attrezzi (palle,funi,cerchi e piccole clave di legno), ma solo nel 1948 la disciplina, ancora con fine puramente educativo, diventa di carattere competitivo. Il merito innovativo della ginnastica femminile in Italia va in particolare ad Andreina Sacco Gotta, insegnante di educazione fisica e diplomata in pianoforte al Conservatorio di Torino. La Gotta fu una figura estremamente eclettica, inserita pienamente nel mondo dello sport e della ginnastica. 

I primi esercizi di Ritmica furono presentati alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912 e a quelle di Anversa nel 1920. Nel 1928, in occasione dei Giochi olimpici di Amsterdam, la ginnastica ritmica venne inclusa nel programma della ginnastica artistica. Benché la prima competizione si svolse in URSS nel 1948, questo sport rimase nell'ombra della ginnastica artistica fino al 1956. Il suo aspetto artistico lo rese molto popolare nell'Europa dell'Est e la federazione internazionale di ginnastica (F.I.G.) lo riconobbe come sport indipendente nel 1962.